Bonus fiscali per nuova costruzione: come recuperare 96.000 euro dai costi di intervento
La normativa sulle ristrutturazioni edili stabilisce bonus fiscali per gli interventi di ristrutturazione di edifici già esistenti e per le nuove costruzioni, purché vengano rispettati determinati requisiti.
Il bonus consiste nel recupero dell’Irpef al 50% su una spesa massima di 96.000 euro sia per le case indipendenti che per i condomini.
Tutti gli interventi inclusi nel bonus nuova costruzione
Ricostruzione post-sisma – Oltre agli interventi di messa in sicurezza, di cui abbiamo parlato più nel dettaglio in un articolo precedente, sono incluse nel Sismabonus anche le ricostruzioni di edifici privati danneggiati dai terremoti o da altre calamità naturali.
Demolizione e nuova costruzione – Per ottenere la detrazione fiscale sulle nuove costruzioni a seguito della demolizione, il rifacimento da zero non deve includere ampliamenti.
Realizzazione di volumi tecnici – I volumi tecnici sono gli spazi in cui vengono ospitati gli impianti necessari per agevolare l’utilizzo dell’abitazione (scale, ascensori, ecc.).
Realizzazione box auto – Sono compresi gli interventi per realizzare garage e autorimesse di pertinenza dell’immobile. Le nuove costruzioni possono avvenire nel contesto di abitazioni private e appartamenti.
Per quanto riguarda le singole parti interne dell’edificio, sono incluse nei Bonus fiscali per nuove costruzioni anche tutti gli interventi utili per realizzare:
- Nuovi balconi;
- Canne fumarie interne ed esterne;
- Impianti fognari, questo include sia la costruzione di nuovi impianti che l’ampliamento di fognature già esistenti;
- Centrali idriche e termiche;
- Soppalchi;
- Verande, anche con l’abbattimento di pareti esistenti per aumentare la superficie calpestabile;
- Servizi igienici.
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