Trasformare una casa tradizionale in un openspace: è possibile?
La transizione da una casa tradizionale, con ambienti separati da pareti in muratura, a un openspace rappresenta una delle tendenze più richieste nel campo della ristrutturazione edilizia contemporanea. Ma è davvero possibile trasformare una struttura chiusa in un ambiente aperto e fluido? La risposta è sì, a patto di affrontare il progetto con un’attenta valutazione tecnica e una pianificazione accurata.
Servizi di costruzione e ristrutturazione da General Contractor
Affidarsi a un General Contractor significa poter contare su di un unico referente in grado di gestire ogni fase del progetto edile, dalla progettazione alla consegna finale.
Che si tratti di una ristrutturazione o della costruzione di un nuovo immobile, il General Contractor coordina l’intero processo, sollevando il cliente da ogni responsabilità operativa e burocratica.
Quali sono gli aspetti da considerare nella progettazione di un ufficio?
Progettare un ambiente di lavoro funzionale e confortevole richiede competenze specifiche in architettura, design degli interni e gestione degli spazi. Un errore nella distribuzione della metratura può compromettere la produttività o causare una perdita della superficie disponibile.
Ristrutturazione di Hotel e Alberghi: chi è il General Contractor
Nel settore delle costruzioni e delle ristrutturazioni, il General Contractor (figura indicata anche con l’acronimo GC) è l'azienda o il professionista che si occupa della gestione completa del progetto, agendo come unico referente fino al termine dei lavori. Il suo compito principale è quello di coordinare e supervisionare tutte le fasi degli interventi, dalla progettazione iniziale alla disposizione degli arredi, garantendo sempre il rispetto di tempi, costi e qualità.
Quanto costa ristrutturare un ufficio?
Il costo per ristrutturare un ufficio può variare significativamente in base alla tipologia degli interventi, ai materiali impiegati e alla dimensione dell'ambiente.
- Per una ristrutturazione superficiale, comprendente interventi alle superfici, la sostituzione del mobilio e il rifacimento dell'illuminazione, la spesa va dai 200 ai 400 euro al metro quadro.
- Per interventi più complessi, comprendenti lavori agli impianti e arredi su misura, i costi variano tra i 700 ed i 1200 euro al metro quadro.
Detrazioni fiscali 2025 per la casa: cosa cambia?
Dal 1° gennaio 2025, il Bonus Ristrutturazione, l’Ecobonus e il Sismabonus saranno ridotti al 50% per la prima casa e al 36% per la seconda casa. Il limite massimo di spesa per entrambi gli interventi rimarrà fissato a 96.000 euro, senza riduzioni a 48.000 euro come ipotizzato inizialmente.
Quanto costa ristrutturare una casa di 100 mq?
Prima di cercare un’impresa edile a cui affidare i lavori di ristrutturazione, e ancora prima di informarsi su tempistiche e modalità degli interventi, molti proprietari si pongono una domanda fondamentale: quanto costa ristrutturare una casa? I costi di ristrutturazione sono influenzati da numerosi fattori, tra questi, i più importanti sono:
- La superficie totale in metri quadri.
- Lo stato di conservazione dell’immobile.
- La tipologia e l’entità degli interventi necessari.
Ristrutturazione dei locali commerciali, per rinnovare il vostro negozio, bar o ristorante, affidatevi a Tagliabracci Group
La ristrutturazione può interferire con le normali attività di un negozio. Per questo è fondamentale affidarsi a un’impresa specializzata con anni di esperienza, capace di pianificare gli interventi di rinnovo in modo preciso e mirato. Tagliabracci Group vanta oltre 50 anni di esperienza nella ristrutturazione di strutture commerciali. Grazie alla nostra professionalità, progettiamo ogni fase dei lavori per garantire il regolare svolgimento delle attività commerciali.
Quando e perché eseguire la ristrutturazione della facciata
Non vogliamo girarci intorno: la ristrutturazione della facciata è un intervento complesso e costoso. Affidarsi alla giusta ditta di ristrutturazione ridurrà sia le tempistiche che i costi, inoltre avere esperti altamente preparati come interlocutore unico per tutti gli interventi (rifacimento edile, pittura, sostituzione degli infissi) renderà molto più semplice, per il committente, seguire il corretto svolgimento dei lavori. Detto questo, il rifacimento della facciata rimane un intervento complesso, che tuttavia può diventare assolutamente essenziale nel caso in cui il materiale con il quale viene realizzato si è ormai deteriorato, le normative di sicurezza sono cambiate e non è più a norma, l’edificio presenta gravi problemi all’isolamento, oppure lo stato della facciata, pur non causando reali problemi all’edifico, è tale da diminuire il valore dell’immobile.
Bonus casa, come cambieranno nel 2025?
Come annunciato nel piano di bilancio, dal 1° gennaio 2025 tutti i bonus casa (bonus ristrutturazione, superbonus, sismabonus e bonus mobili) verranno pesantemente modificati. Il bonus ristrutturazione, valido per tutti gli interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria e di risanamento conservativo, passerà dal 50% (con tetto di spesa massimo pari a 96.000 euro per unità immobiliare) al 36% (il limite di spesa scenderà a 48.000 euro).